CALCIO28/12/2020
Incontro Agnelli-De Laurentiis: di cosa si è parlato
Andrea Agnelli e Aurelio De Laurentiis si sono ritrovati fianco a fianco a Firenze. Probabile che si sia parlato anche del recupero di Juve-Napoli.
Sport Today
Incontro doveva essere ed incontro è stato. Andrea Agnelli ed Aurelio De Laurentiis si sono ritrovati uno al fianco dell’altro per la prima volta dopo che il Collegio di Garanzia del CONI ha stabilito che Juventus-Napoli non ha prodotto un 3-0 a tavolino per i bianconeri ed un punto di penalizzazione in classifica per i partenopei, ma che andrà rigiocata.
Il motivo del vertice, che si è svolto all’ Hotel Four Season di Firenze, non è però stato Juve-Napoli, bensì la trattativa con i private equity. Secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport’, è probabile che, vista l’occasione, si sia parlato anche della possibile data per il recupero della sfida che dovrà essere recuperata a Torino, cosa tra l’altro questa non facilissima da individuare poiché il calendario è fittissimo ed entrambe le squadre sono attualmente impegnate in Europa.
Quello che è certo che è al summit hanno preso parte anche l’amministratore delegato del Bologna Claudio Fenucci , il CEO della Roma Guido Fienga , il vice presidente dell’Udinese Stefano Campoccia e l’amministratore delegato della Lega Luigi De Siervo , ovvero gli uomini che formano la commissione creata per proseguire la negoziazione con il Consorzio per definire tutti i dettagli della trattativa.
Incontri di questo tipo che ne sono già stati molti negli ultimi tempi, ma sempre a distanza, così come imposto da Covid, ma in vista dell’accelerata definitiva si è puntato ad un summit ‘vecchio stile’ che prevedesse la presenza di tutti allo stesso tavolo.
L’obiettivo è quello di definire tutti gli ultimi dettagli della struttura pensata e creata per gestire e commercializzare i diritti televisivi con i fondi d'investimento, cosa questa che garantirà entrate importantissime (soprattutto in un periodo come questo) al calcio italiano.
In particolare si è lavorato sulla distribuzione delle risorse tra le varie parti e sulla tipologia di interventi che potranno essere sostenuti dai vari club. Già al momento della firma dell’accordo (la deadline è fissata per il 6 gennaio) le varie società potranno contare su una liquidità che verrà ossigeno visto che da mesi si sta andando avanti senza poter contare sugli incassi da botteghino.