EUROPA LEAGUE28/04/2021
Europa League, Henrikh Mkhitaryan e l'amore per Roma
Grande attesa per questa sfida stupenda tra due grandi squadre e grandi giocatori, alcuni dei quali grandi ex di questa sfida.
Sport Today
Alla vigilia della sfida valida per l'andata delle Semifinali di Europa League contro il Manchester United, il trequartista armeno della Roma Henrikh Mkhitaryan è stato intervistato da The Athletic, dove ha parlato sia della sua esperienza in giallorosso che del rapporto con Paulo Fonseca.
L'ex United e Borussia dimostra fin nda subito di essere molto legato alla Capitale:
"Sono innamorato di questa città. Il primo giorno in cui sono venuto qui, prima di firmare il contratto, mi hanno fatto mangiare della pasta e grazie alla pasta mi sono innamorato".
Bellissimo è anche il suo raporto col Mr. Paulo Fonseca, tecnico che Mkhitaryan paragona a Thomas Tuchel:
"È simile a Tuchel, sta cercando di mettere i giocatori nella giusta posizione dando loro la libertà di divertirsi con il loro stile di gioco. Ho avuto i migliori allenatori della mia carriera e ho imparato molto non solo sul gioco del calcio, ma anche sulla vita. Anche ora che ho 32 anni voglio imparare, perché voglio sapere molte cose sul calcio e sulla vita".
Una parola anche sul particolare momento che sta vivendo la Roma, lontana dal quarto posto ma davvero in corsa per conquistare l'Europa League:
"Sto lavorando bene. Mi trovo molto bene con questo sistema. Stiamo giocando un calcio molto offensivo con molto spazio davanti. Era lo stesso di Shakhtar Donetsk e Borussia Dortmund. Giochiamo in modo diverso in base a chi affrontiamo, soprattutto quando abbiamo la palla. A volte dobbiamo stare stretti, altre volte dobbiamo restare larghi. Dipende dal gioco e dalla situazione. Non si tratta della posizione in cui inizi la partita, ma dello spazio. Cerchiamo di utilizzare lo spazio per creare opportunità per noi e per i nostri compagni di squadra. La cosa più importante è l’intesa tra i giocatori, perché se hai l’intesa puoi fare diverse cose. Se non ce l’hai, sarà un po’ difficile".
Infine, Henrikh ricorda i suoi tempi al Manchester United, squadra per la quale ha giocato tra il 2016 e il 2018:
"Ho vinto tre trofei con il club, il che è stato fantastico. Sai, alcuni giocatori giocano a Manchester da anni ma non hanno vinto nulla. Con Paul Pogba, David de Gea, Juan Mata, Marcus Rashford, Eric Bailly ci inviamo messaggi a vicenda, non direi ogni giorno o ogni mese, ma lo facciamo quando c’è un’opportunità. C’è sempre un motivo per congratularsi a vicenda".