EURO 202026/06/2021
Euro 2020, Chiesa e Pessina salvano l'Italia: Azzurri ai quarti soffrendo
La Nazionale di Mancini gioca male e soffre per tutta la partita con l'Austria: ai supplementari ci pensano l'attaccante della Juve e il centrocampista dell'Atalanta.
Sport Today
Federico Chiesa porta l'Italia ai quarti di finale di Euro 2020. Al termine di 120' di fuoco, gli Azzurri piegano per 2-1 un'orgogliosa Austria: la risolvono nei tempi supplementari Chiesa e Pessina, entrambi entrati nella ripresa. Nel finale Kalajdzic interrompe l'imbattibilità di Donnarumma.
Ora appuntamento a venerdì a Monaco di Baviera: gli Azzurri aspettano la vincente della sfida tra Belgio e Portogallo.
LA GARA
Primo tempo complicato per gli Azzurri. L'Austria è molto aggressiva nel pressing e ben messa in campo, facendo valere la maggiore fisicità. La squadra di Foda intasa le fasce e non permette agli Azzurri di fare gioco a centrocampo, inceppando la manovra della nazionale di Mancini.
L'Italia fatica così a sfondare ed è pericolosa solo con iniziative personali: al 33' Immobile colpisce un palo con una conclusione improvvisa dal limite che lascia di sasso Bachmann. L'Austria non rinuncia ad attaccare, soprattutto sulla destra con un insidioso Lainer, ma Donnarumma non deve compiere grandi interventi.
Tanti errori dell'Italia anche ad inizio ripresa, la squadra di Mancini lascia troppo l'iniziativa all'Austria che ha due grandi occasioni con Sabitzer e Arnautovic. Al 65' il vantaggio degli austriaci gela i nostri: sponda di Alaba di testa, Arnautovic incorna e batte Donnarumma: la rete è però annullata dal Var per fuorigioco dopo diversi minuti di attesa.
Graziato dalla tecnologia, Mancini cambia tutto a centrocampo: dentro Pessina e Locatelli, fuori i deludenti Verratti e Barella. L'Italia però non ritrova il suo gioco, e agisce solo a strappi, senza rendersi particolarmente pericolosa e pagando molto sul piano fisico.
Al 75' un altro intervento del Var salva l'Italia: Pessina rischia molto entrando in contatto in area con Lainer, ma la tecnologia ravvisa un fuorigioco degli austriaci. Mancini cerca di scuotere i suoi inserendo Chiesa e Belotti, fuori Immobile e Berardi.
Si va ai supplementari, al 95' arriva la prodezza di Chiesa che riscatta gli Azzurri: il figlio d'arte riceve in area da Spinazzola, con un mirabolante controllo fa fuori Laimer e poi in diagonale trafigge Bachmann.
Lo svantaggio cambia l'inerzia della partita: gli austriaci non sembrano avere le forze e i mezzi per arrivare al pareggio, l'Italia punge e fa male tutte le volte che affonda. Al 104' Insigne su punizione costringe Bachmann ad una grande parata, al 105' arriva il raddoppio di Pessina, inserimento perfetto su assist di Acerbi.
Nel secondo tempo supplementare Donnarumma risponde presente con una grande parata su Gregoritsch, poi Sabitzer spedisce alla stelle da buona posizione. Al 113' l'Austria riapre il match grazie a un colpo di testa in tuffo di Kalajdzic che mette fine all'imbattibilità di Donnarumma. Finale in apnea, gli Azzurri resistono e volano ai quarti.