CALCIO30/04/2021
Conte: "Stiamo per fare qualcosa di straordinario"
Così il tecnico nerazzurro alla vigilia della sfida di Crotone che potrebbe valere la matematica conquista dello scudetto.
Sport Today
Domani, vincendo la partita con il Crotone e aspettando il risultato delle avversarie, l'Inter potrebbe intascare matematicamente con quattro turni d'anticipo quello scudetto che le manca da 11 anni.
Il tecnico nerazzurro Antonio Conte, nella conferenza stampa della vigilia, ha così parlato della partita: "I ragazzi sanno che dobbiamo fare l'Inter domani. Se pensiamo di fare qualcosa di diverso, ci saranno brutte sorprese. Dobbiamo avere rispetto del Crotone, loro saranno molto motivati, giocheranno contro la prima in classifica che sta cercando di vincere lo scudetto. Ci vuole determinazione e ferocia".
"L'importante è che questa annata finisca nella giusta maniera - continua Conte -. Vogliamo essere ripagati del sudore e delle notti insonni. Quando ti avvicini al traguardo, devi essere bravo a gestire l'attesa. Non è facile però, penso che stiamo gestendo il tutto nella stessa maniera. Tutti qui alla Pinetina sanno che sta per accadere qualcosa di straordinario, dai giocatori agli impiegati della guardia". Poi, un accenno alla visita ad Appiano Gentile del presidente Steven Zhang: "Con il presidente c'è stato un semplice saluto, ha salutato anche i calciatori e ci ha detto buona fortuna. Lui sa benissimo che ancora non abbiamo vinto niente".
Conte non crede che la stanchezza possa influire sulla prestazione dei suoi calciatori: "La stanchezza, come c'è per noi, c'è per gli altri. Stiamo per fare qualcosa di straordinario e storico per il club. Non penso che ci dobbiamo soffermare sulla stanchezza. Se c'è qualcuno stanco me lo deve dire, così si siede in panchina. A inizio anno ho detto che la crescita dell'Inter passava dalla crescita singola di tutti i giocatori. Io penso che tutti quanti siano cresciuti, sotto tutti i punti di vista. La vittoria sulla Juve è stata la svolta? Penso che ci siano stati diversi punti chiave in questa stagione, non una singola partita. Un altro momento cruciale è stato per esempio quando abbiamo raggiunto il primo posto per la prima volta".
Il tecnico salentino parla poi della condizione dei due cileni Vidal e Sanchez: "Arturo ha avuto un contrattempo a livello di infortuni. Ha un sovraccarico al ginocchio operato e sta ritardando il tutto. Ancora non si sta allenando in gruppo, non è disponibile. Spero possa rientrare, sarebbe bello che tutti partecipassero. Alexis? Tutti stanno contribuendo in maniera importante in questo percorso straordinario. Chiuso il mercato, si è tuffato anima e corpo nella squadra. Penso che sia contento, ha trovato un clima in cui tutti sono importanti. Un clima familiare".
La conclusione è un bilancio di queste ultime due stagioni sulla panchina nerazzurra: "Alcuni preferiscono rimanere nella mediocrità e stare più tranquilli, non si hanno mal di testa e si dorme meglio. Ma qui c'è tanta gente che invece ha voluto seguire il mio percorso. L'Inter ha ritrovato credibilità in questi due anni anche a livello internazionale. E' stata sottovalutata la nostra finale di Europa League dell'anno scorso".