CALCIO16/08/2023

Caso Bonucci, Calcagno: “La Juve lo deve reintegrare subito”

Il difensore bianconero fuori dalla rosa ufficiale e costretto ad allenamenti separati. “Condotta illegittima e vietata dall’accordo collettivo” ricorda l’Aic

Sport Today

L’Aic (Associazione italiana calciatori) si schiera con Leonardo Bonucci e chiede che il difensore sia reintegrato in rosa dalla Juventus. Lo fa tramite un’intervista del suo presidente Umberto Calcagno all’Ansa. “La situazione che sta vivendo Leonardo Bonucci è paradossale: è oggettivamente fuori rosa, subisce condotte illegittime e vietate dall’accordo collettivo, viene calpestata la sua dignità. La Juve lo deve reintegrare subito, sta subendo danni professionali gravi” afferma Calcagno. L’Aic è quindi al fianco del “capitano della nazionale, al quale questa vicenda sta precludendo opportunità importanti, compresa la maglia azzurra”. Una condotta illegale che nel calcio italiano riguarda il difensore juventino, ma non solo. “Bonucci è la punta dell’iceberg di numerose situazioni – ci tiene a sottolineare Calcagno – poi c’è chi, come lui, ha le spalle larghe e va avanti a petto in fuori, e chi invece subisce”.

Nei giorni scorsi, l'ex capitano della Juventus aveva chiesto, tramite Pec, di essere reintegrato, ma il club bianconero ha preso posizione respingendo questa richiesta. Cambierà qualcosa dopo le parole di Umberto Calcagno? Al momento il giocatore continua ad allenarsi alla Continassa, ma in orari e giorni scelti della società, non insieme ai compagni di squadra. Nei giorni scorsi si era parlato di un paio di interessamenti da parte di squadre straniere, in primis l'Ajax e l'Unione Berlino. Poi si è fatta sotto la Lazio, con cui la Juve in questa stagione ha già dialogato positivamente, cedendo due giocatori come Pellegrini e Rovella. A Bonucci, di certo, non dispiacerebbe poter rimanere in Serie A per giocarsi le chance di andare ai prossimi Europei, se l'Italia si qualificherà.