CALCIO INTERNAZIONALE05/02/2021

Premier, che scintille tra Guardiola e Klopp: "Non mi aspettavo fosse così"

Il tecnico spagnolo non ha gradito le dichiarazioni del tedesco in conferenza stampa

Sport Today

Liverpool-Manchester City è già iniziata. Ad accendere la partita più attesa del weekend in Premier League, ci hanno pensato Klopp e Guardiola. I Reds e i Citizens sono stati i protagonisti assoluti degli ultimi anni in Inghilterra, grazie soprattutto ai due allenatori, che in conferenza stampa non se le sono mandate a dire.

Il Liverpool non viene da un bel momento, basti pensare che in casa non vince da quasi due mesi. E così, i principali rivali per il titolo hanno compiuto prima il sorpasso, poi l'allungo in classifica. Con il City primo in classifica e potenzialmente a più dieci punti - avendo una gara da recuperare -, per Klopp, domenica, potrebbe essere l'ultima occasione per tornare in corsa per il titolo. In attesa del fischio d'inizio, il tecnico tedesco ha acceso la sfida già due giorni prima: "Non abbiamo avuto una pausa, il City ha avuto due settimane di pausa per ragioni Covid. È un anno difficile… Adoriamo giocare [ad Anfield] ma abbiamo perso le ultime due in casa. Non ci è mai interessato non perdere 68 gare di fila, quindi perché dovremmo iniziare adesso? Si tratta solo di riprovare".

Dichiarazioni poco gradite dal rivale Guardiola, che ha risposto per le rime: “Si è sbagliato, è stata una pausa di due mesi, tre mesi, quattro mesi. Ecco perché siamo tornati nelle zone alte della classifica. Jurgen deve guardare meglio il calendario, abbiamo avuto il Covid, siamo stati fermi una settimana e siamo andati a giocare a Stamford Bridge con 14 calciatori in rosa. Ma magari mi sbaglio io e sono state due o tre settimane. Quando vedrò Jurgen gli chiederò quanto riposo abbiamo avuto. Ma sono sorpreso, non pensavo che Klopp fosse quel tipo di allenatore, non mi aspettavo un commento simile. Magari è stata un’incomprensione, se guarda il calendario vedrà che non sono state due settimane, ma due mesi”. Le premesse per un grande match sono buone.