CALCIO INTERNAZIONALE11/05/2021
Euro 2020, Girone D: Croazia e Inghilterra leader incontrastate
Croati e inglesi hanno le qualità per andare molto lontano a Euro 2020. Difficile passare il turno per Scozia e Repubblica Ceca
Sport Today
Il Girone D, di Euro 2020, sembra abbastanza scontato sulla carta: in questo gruppo, sono state sorteggiate Croazia, Inghilterra, Repubblica Ceca e Scozia.
Gli addetti ai lavori ritengono che la squadra più forte di questo gruppo sia la nazionale croata, finalista perdente dei mondiali 2018, e squadra dotata di talenti purissimi nonché di organizzazione di gioco e solidità. Ad ogni modo, sullo stesso gradino o quasi, non si può ignorare anche l’enorme potenziale a disposizione della rappresentativa inglese, che può contare su calciatori di rilievo mondiale. Al momento sono loro le due candidate a giocarsi la vittoria del girone.
Repubblica Ceca e Scozia partono indietro nelle gerarchie delle quote del gruppo D, ma saranno sicuramente ansiose di giocare qualche scherzetto alle squadre favorite.
Luka Modric e compagni hanno molte possibilità di avanzare alla fase successiva: la selezione allenata dal c.t. Zlatko Dalic, infatti, è una squadra con un enorme potenziale a disposizione, deve soltanto cercare di incanalarlo e non perdersi in passaggi interlocutori come spesso le è capitato.
Nonostante l'Inghilterra non abbia mai vinto un campionato europeo nella sua storia, la ragione per la quale è una delle pretendenti alla vittoria finale è presto detta, visto l'enorme quantitativo di talento e forza fisica a disposizione del commissario tecnico Gareth Soutghate.
Per la squadra allenata da Jaroslav Šilhavý passare il turno sarà tutt'altro che una passeggiata ma l'obbligo sarà ugualmente quello di provarci, questo è l'obiettivo della Repubblica Ceca che potrebbe togliersi qualche soddisfazione, ma che difficilmente potremo vedere alle fasi finali dell'Europeo.
Discorso molto simile per la Scozia: la Tartan Army tornerà a disputare un campionato europeo 25 anni dopo l'ultima volta (l'ultima apparizione, che fu la seconda dopo quella del 1992 in Svezia, risale a Euro 1996 in Inghilterra, in entrambi i casi, tuttavia, gli scozzesi non riuscirono a superare il primo turno). Questa possibilità per gli uomini del commissario tecnico Steven Clarke è arrivata a seguito della vittoria nella finale playoff di qualificazione a Euro 2020 vinta ai calci di rigore contro la Serbia.