BASKET24/05/2021
Playoff Scudetto, Milano stritola Venezia e sale sul 2-0
La squadra di Ettore Messina fa sua gara 2 con largo margine portandosi a una sola vittoria dal chiudere la serie.
Sport Today
Prima di dedicarsi testa e corpo alle Final Four di Eurolega, Milano riesce ad archiviare le prime due gare di semifinale playoff contro Venezia con un perfetto 2-0, risultato dell’81-79 di gara 1 e del netto 99-65 ottenuto nel confronto di stasera.
Dopo un avvio con mani fredde da una parte e dall’altra, l’Olimpia mette a segno un 10-0 (protagonista Delaney) che la spinge sul 14-7 costringendo coach De Raffaele a rifugiarsi in un time-out. La sospensione, tuttavia, non ferma i padroni di casa che continuano a spingere sull’acceleratore allargando la forbice fino al +16 (23-7) di fine primo quarto.
Con l’inerzia favorevole, l’Armani Exchange vola oltre le venti lunghezze di vantaggio prima che Tonut e Watt (miglior marcatore dei suoi a fine gara con 15 punti) diano vita al 5-0 su cui Messina preferisce fermare la partita. Venezia trova ancora un po’ di brio con la zona press e i canestri di Daye ma Milano non si scompone e in breve, grazie a Datome e un immenso Delaney (top scorer dell'incontro con 20 punti), ricaccia sul -21 la Reyer. I lagunari non riescono a trovare le giuste contromosse alla precisione e all’intensità della compagine milanese la quale, giocando sul velluto, chiude il primo tempo nettamente avanti (54-29).
Nel terzo quarto l’Umana riesce a trovare un po’ più di fluidità in attacco ma il problema resta la difesa: De Nicolao e compagni, infatti, non riescono a fermare gli ingranaggi offensivi della truppa di Messina la quale, divertendosi e distribuendosi le responsabilità, mantiene sempre un margine di vantaggio attorno ai venti punti.
Altamente efficace anche nella propria metà campo, Milano dunque stritola le residue speranze di Venezia che, scontrandosi contro il muro erto dei padroni di casa, approccia l’ultimo quarto sotto 77-52.
Nei dieci minuti conclusivi il copione non cambia. L’Olimpia, senza alcun patema, amministra il gap volando anche oltre i 30 punti e, dopo un lungo garbage time, esulta per il punto del 2-0 nella serie che le consente di volare a Colonia e puntare le Final Four con la giusta tranquillità e grande consapevolezza.