NBA30/04/2021

Le lacrime di Antetokounmpo nella notte di Kevin Porter Jr.

I Rockets battono a sorpresa i Bucks che perdono la propria stella dopo 45 secondi a causa di un infortunio alla caviglia. Porter fa 50 punti: è il quarto più giovane di sempre a riuscirci.

Sport Today

Meno di un minuto di gioco, poi un movimento brusco e il crollo a terra. La notizia del giorno in NBA è l’infortunio alla caviglia destra subito da Giannis Antetokounmpo: nel match sorprendentemente perso 143-136 dai Bucks contro Houston di un super Kevin Porter Jr., autore di 50 punti, il greco resta in campo per appena 46 secondi, il tempo di salire involontariamente sul piede di Kelly Olynyk.

Crollato a terra dolorante e portato negli spogliatoi, il numero 34 ha poi seguito la partita dalla panchina dispensando anche sorrisi, ma la data del suo rientro in campo è ancora incerta. 

I Rockets interrompono una striscia di 5 sconfitte in un match in cui Milwaukee, alla seconda sconfitta nelle ultime tre gare, era anche riuscita a reagire al ko del proprio leader, salvo poi crollare in difesa. Non bastano le prestazioni di Bryn Forbes (30 punti in 29 minuti in uscita dalla panchina) e di Jrue Holiday (29 punti con 10 assist).

Kevin Porter Jr., al nuovo record personale di punti (il suo precedente primato era di 30 punti), diventa il quarto più giovane di sempre (davanti a lui solo Booker, James e Jennings) e il primo giocatore nella storia dei Rockets dopo Harden a chiudere con 50 punti, 32 dei quali nel secondo quarto.

Pe Houston brillano anche Christian Wood (31 punti e 9 rimbalzi) e Kelly Olynyk, autore di 24 punti, 13 rimbalzi e 4 assist in 39 minuti di gioco.