NBA24/04/2021
Fenomeno Curry: "LeBron un mito, io gioco a modo mio"
La stella degli Warriors ha parlato del rapporto con la propria fisicità: "Quando vedo LeBron penso che mi piacerebbe fare le sue giocate, ma io sono diverso e posso avere successo in un altro modo".
Sport Today
In un'era in cui la fisicità è diventata imprescindibile per lo sport di alto livello, le performances di Steph Curry danno "speranza" anche a chi non è stato dotato dalla natura di un fisico da super atleta.
Dal "basso" del suo metro e novanta il play di Golden State è il favorito per il titolo di Mvp della stagione NBA, ambizione legittimata dall'ennesima super-partita contro i Denver Nuggets, in quella che era anche una sfida nella sfida con Nikola Jokic, ugualmente in corsa per il premio di miglior giocatore.
Intervistato da "TheScore", Curry ha parlato del rapporto con il proprio fisico: “Il più grande consiglio per qualsiasi ragazzo che gioca a pallacanestro è essere a proprio agio con chi sei come giocatore di basket e con quello che puoi fare. Ho spesso avuto alcuni pensieri del tipo, ‘Vorrei poter schiacciare’ o ‘Vorrei poter correre in campo aperto’".
Poi una riflessione sul mito LeBron James: "Si è sempre affascinati da ciò che non puoi fare. Quando vedo LeBron penso che mi piacerebbe fare alcune delle cose che fa lui grazie al suo fisico, ma alla fine io sono un altro tipo di giocatore di basket e devo fare quello che posso per avere successo, a mio modo. È questa la cosa fondamentale. Sentirsi bene con noi stessi".