BASKET13/08/2023

L'Italia celebra Datome, il plauso di Poeta: "Leader umile e naturale"

L'assistente tecnico azzurro fa il punto sulla preparazione: "Siamo una squadra, concentriamoci sui nostri principi di gioco e sulle risorse a disposizione".

Sport Today

Ravenna (rivale Porto Rico) celebrerà stasera l'ultimo impegno agonistico di Luigi Datome, capitano degli Azzurri, nel Bel Paese, poi sarà clima iridato a 360 gradi.

"Sono amiciodi Gigi, mi rallegra vedere affetto da parte dei tifosi nei suoi riguardi; quando avrà smesso, potrà fare bene in qualunque ruolo, stante le qualità umane che ha a disposizione" elogia uno dei leader di Gianmarco Pozzecco Peppe Poeta, che fa parte della spedizione verso Manila in qualità di assistente tecnico, a 'Tuttosport' "E' sempre lo stesso, ha buonumore e regala serenità; in carriera è sempre stato un vincente, come ha evidenziato Gara - 7, una guida umile e 'naturale'. E' il maestro del 'qui e ora': non si fa per nulla influenzare da ciò che è accaduto un istante prima, positivo, o negativo".

L'ex play partito da Teramo, che ha indossato 120 volte la Canotta Azzurra, fa il punto sulla preparazione della Nazionale italiana: “Stiamo bene, i ragazzi si sono approcciati all’estate con il giusto entusiasmo e con la voglia di stare insieme; sul campo stiamo dimostrando di avere già un’identità ben formata e di saperci adattare al tipo di partita che ci ritroviamo a disputare, insomma siamo una squadra e questo merito va tutto al modo di allenare di Pozzecco; è chiaro abbia importanza sia l'accoglienza dei senatori sia l'approccio che ci mette chi ha meno esperienza internazionale”

Nel primo raggruppamento le sfidanti saranno Angola, Filippine e Repubblica Domenicana, la speranza è quella di spiccare il volo: "Una manifestazione che dobbiamo giocare sulla falsariga dell'Europeo di un anno fa, seguendo i nostri principi e le nostre regole; dobbiamo pensare a ciò che faremo noi anziché a ciò che possono fare gli avversari in campo. Le nostre linee guida sono: senso di appartenenza, unione di gruppo, condivisione del pallone ed applicazione in difesa. Ci manca un centro di ruolo, ma abbiamo la soluzione Melli: è un difensore che sa guidare i compagni, poi dinamismo e versatilità faranno il resto; l'Italia deve puntare sulle risorse che ha, e sfruttarle bene".