BASKET04/05/2023
Basket, Spagnolo: "NBA? Sempre disposto a giocarmi le mie carte"
Il classe 2003 ha parlato ai microfoni di Eurosport
Sport Today
Tra i talenti del basket italiano, Matteo Spagnolo classe 2003 e in forza nella Dolomiti Energia Trentino èuno dei prospetti più interessanti: a oggi ha una media di 12 punti a partita, con oltre 3 rimbalzi e 3 assist tirando col 32% da tre.
Spagnolo ha parato a Eurosport, a "Basket Zone".
Com'è tornare a giocare nella tua Brindisi da avversario?
"Sono abbastanza soddisfatto (parlando della stagione di Trento, ndr), posso certamente fare ancora meglio in questa fase finale del campionato. Credo di essere migliorato dal punto di vista fisico, ma anche nel ritmo di gioco e nelle letture. Sono in una squadra che ha risultati migliori rispetto alla Cremona dell'anno scorso anche se i miei numeri sono simili, per cui credo di aver alzato il livello in generale"
E sul futuro: "La verità è che non lo so ancora cosa farò, voglio finire bene questo campionato a livello individuale e di squadra, e poi vedremo al termine della stagione che opportunità avrò.Trento è una città carina, è universitaria, tranquilla, non c'è troppo da fare, ma può essere un pregio perchè ti permette di concentrarti sulla pallacanestro. Viceversa Brindisi è una città che, pur non essendo troppo più grande e in cui ci sia così tanto da fare, però magari la gente è più calda, socievole, c'è il mare..."
E su un possibile percorso in NBA: "Io sono sempre disposto a giocarmi le mie carte in qualsiasi momento. Forse dopo l'anno scorso pensavo fosse troppo presto e non mi sentivo pronto, dopo questa stagione in cui ho lavorato tanto per cui credo sinceramente che, se ci fosse qualche possibilità di andarci, ci proverei. Ci sono tanti aspetti da valutare e da considerare, se ci sia un reale spazio per giocare ad esempio, ma è una porta che tengo aperta, fermo restando che sono legato contrattualmente al Real Madrid".