ATLETICA20/08/2023

Tilli su Jacobs: “Per le medaglie non ci siamo”

Per l’ex velocista la prova dell’azzurro caratterizzata da una posizione ai blocchi non perfetta e un gesto legnoso

Sport Today

C’era grande attesa per la prestazione di Marcell Jacobs ai Mondiali di Budapest, una partecipazione tra l’altro affatto scontata dopo che l’azzurro aveva gareggiato soltanto una volta in questa stagione. “È un bene che Marcell Jacobs ci sia, che abbia onorato una grande manifestazione come i Mondiali, e va ringraziato” ha commentato l’ex velocista Stefano Tilli sulla Gazzetta dello Sport. Ma poi in pista l’azzurro è lontano dal velocista capace di vincere le Olimpiadi. Lui stesso ha dichiarato di aver fatto la sua peggior partenza. “A me non era piaciuta neppure la posizione, che ha condizionato l’uscita dal blocco: magari questo dipende dallo stato fisico – afferma Tilli –. Marcell è rimasto legnoso, tirava via le gambe piuttosto che completare la spinta, soprattutto nei primi 10-15 metri, quindi si trovava sempre in ritardo. La sua azione non è mai stata fluida, per cui anche il lanciato, il suo proverbiale lanciato, ne ha risentito”. Un Mondiale che probabilmente per Jacobs finirà alla prossima gara: “Anche migliorando di qualche centesimo in semifinale, non si potrebbe andare troppo lontano. Il passaggio del turno va bene, ma per le medaglie non ci siamo”.

L’ex velocista azzurro ha poi focalizzato l’attenzione sulla condizione fisica dell’azzurro. “Un’ultima considerazione su Jacobs: andrebbe aperta una riflessione su tutti questi infortuni, dal post-Olimpiade di Tokyo in poi, e mi spiego. Ho letto da più parti che Marcell sarebbe un atleta fragile: beh, si tratta di una delle più grandi sciocchezze che abbia mai sentito in tutta la mia carriera di ‘appartenente all’atletica’. No, Jacobs non è fragile”.