ATLETICA23/08/2023
Sotomayor: “Tamberi dopo Tokyo non deve più dimostrare la sua grandezza”
Per il campionissimo cubano la “bellissima, emozionante gara” è merito anche del Tamberi “trascinatore della folla”
Sport Today
“L’oro lo ha vinto Gimbo perché ha saputo essere il migliore nella finale che contava, in quella più importante, quella del titolo mondiale. Gimbo, secondo me, non doveva dimostrare più nulla di quanto fosse grande, già lo avevamo visto alle Olimpiadi di Tokyo nel 2021”. Parola di Javier Sotomayor, considerato il più grande saltatore di tutti i tempi. Il giorno dopo il trionfo di Gianmarco Tamberi ai Mondiali di Budapest, il cubano analizza la sua gara sulla Gazzetta dello Sport.
“Ora ha vinto davvero tutto, sapevo che l’unica medaglia pesante che gli mancava, ora ce l’ha e l’ha presa ina una serata spettacolare, dopo una gara incerta, sempre aperta a qualsiasi risultato. La grandezza di un campione si vede dalla continuità” sottolinea Sotomayor. “Ero in tribuna – racconta poi – e ho assistito attentamente ad una bellissima, emozionante gara. Grazie soprattutto a Tamberi, al suo essere sempre trascinatore della folla. Gli piace caricarsi così, è come se facesse spettacolo”.
Una conoscenza quella del cubano con Tamberi che parte da lontano. “Eravamo seduti vicini io e lui nella gara olimpica ai Giochi di Rio de Janeiro 2016 quando era infortunato – ricorsa Sotomayor –. L’ho visto soffrire ma da ex atleta so che quando hai l’anima del campione, poi esce fuori. Sentivo cioè che si sarebbe rialzato e infatti lo ha dimostrato a Tokyo. L’oro olimpico non lo ha poi appagato, ha saputo ripartire anche con vari cambi tecnici. Ma se hai la testa del campione, sai come tornare al top”.
Oggi la sfida per Tamberi si chiama Parigi 2024. “Se Gimbo manterrà ancora questo livello fino all’Olimpiade di Parigi, potrà ripetersi – sostiene il campione cubano –. E questo trionfo mondiale gli darà ancora più spinta per fare un altro grande anno. Arrivare all’Olimpiade da campione mondiale gli darà un’enorme carica”.