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ATLETICA27/07/2023

Ritmica, Sofia Raffaeli si racconta: "Non credevo di arrivare tanto in alto"

La vincitrice della Coppa del Mondo tra sport e vita quotidiana: "Rappresentare l'Italia mette pressione, ma nessuna paura. Sono una perfezionista che non ama i social: vorrei tornare indietro nel tempo".

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La 19enne Sofia Raffaeli, che ha conquistato, prima italiana di sempre, la Coppa del Mondo di ritmica a Milano, si racconta a il 'Corriere dello Sport', sognando Parigi: "Mi sento a volte un po' strana, ormai c'è parecchia uniformità, tutte sono uguali, tutte fanno le stesse cose, vorrei tornare indietro nel tempo. Non amo i social, voglio godere il presente: perché devo mostrare tutto?".

"Tutti si aspettano molto da me, io provo a non venire influenzata; faccio sport perché è la mia passione, vado in gara per vincere, ma non lo faccio per gli altri, lo faccio per me. A volte le aspettative pesano, rappresento l'Italia: ma è importante, quando non si vince, dare il massimo. Ho il pass per i Giochi Olimpici, sono il mio sogno: ogni gara da qui a Parigi è in funzione delle Olimpiadi; sarà un evento indimenticabile, non pensavo sarei arrivata così in alto. Quando si è piccoli si può vincere e perdere, da senior cambia tutto: ci sono atlete che arrivano e si smarriscono, io provo a ripetere quel che faccio in palestra e a dare emozioni al pubblico. Sono fredda, ma in pedana cambio del tutto: mi immedesimo, sento la musica, ho migliorato espressività e coinvolgimento, punto sulla grinta" si mette a nudo la stella della ritmica.

"Amo tutti gli attrezzi, sono divertenti nella loro diversità: la musica classica mi aiuta a studiare Psicologia, prima di una gara ascolto anche quella contemporanea, ma le canzoni di prima erano diverse.. Sono perfezionista, pretendo tanto: in questo momento c'è un po' di nebbia. I miei mi stanno vicino, ma sono libera. I maltrattamenti? Spiace per chi ha sofferto, per chi ha denunciato: la forma fisica serve in qualsiasi sport, ne devi essere responsabile ai massimi livelli; non ho paure nello sport, mi spaventa non sapere cosa farò da grande".

Getty Images - Ginnastica