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ATLETICA22/08/2023

Budapest, Furlani pronto al debutto tra i grandi: "Mi godo la gara da outsider"

L'emergente del salto in lungo ha vinto gli Europei Under 20: "Ho fuoco dentro, l'atleta pericoloso è quello che non ha nulla da perdere".

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Pronto al debutto iridato Mattia Furlani, il baby talento del salto in lungo di casa nostra che ha vinto agli Europei Under 20 la medaglia d'oro e dimostrato (con la misura di 8.24, e un 'ventoso' 8.44) di poter ottenere il minimo (8.15) necessario per la finale, che sarà disputata dai primi 12 atleti classificati. 

Domani è il grande giorno per il ragazzo reatino, che in conferenza stampa racconta come sta vivendo la sua prima rassegna iridata: "Ho trovato un'atmosfera incredibile, è la mia esperienza nel mondo dei grandi e torno motivato dalla vittoria agli Europei Under 20 di Gerusalemme dopo una gara importante. Il fuoco dentro c’è sempre, entro in pedana carico: non mi accontento di nulla, cercherò di dare il massimo per entrare in finale. In questa stagione sono arrivato fino a 8,44 ventoso al meeting di Savona: un salto enorme, con qualche rimpianto per il vento, mi auguro però di poterlo ripetere in futuro”.

Il più giovane alfiere della spedizione Azzurra si concentra su sé stesso quando pensa alla sua gara, ma ha un occhio di riguardo verso i compagni di avventura e di maglia: “L’atleta pericoloso è quello che non ha nulla da perdere; entro in pedana da outsider, punto a divertirmi senza pressione. Seguirò la finale dell’alto del Capitano Tamberi: il mio cuore è rimasto in quella specialità che ho praticato fino all’anno scorso, ho appena rivisto il video di Gimbo a Tokyo. Faccio gli auguri a lui e a Marco Fassinotti: con Larissa ci siamo parlati dopo la finale, ha fatto una gara di calibro mondiale e sono fiero di lei e della sua quinta piazza; mi darà consigli su come spinge la pedana e su come sono sabbia e vento". 

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