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ATLETICA30/07/2023

Andrew Howe fa dietrofront, non si ritira: “Sogno gli Europei con Furlani”

L’atleta azzurro decide di rimandare il suo ultimo appuntamento con l’atletica e complice l’invito del suo concittadino, punta ad un altro grande evento sportivo.

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Andrew Howe si ritira? No, niente affatto. In realtà sono circa due anni che non lo si vede gareggiare sulle pedane italiane ed internazionali, ma dopo una carriera troppo spesso scandita dagli infortuni, oggi la condizione fisica e mentale è proprio quella che non ti aspetti, nonostante i 38 anni all’anagrafe.
Il saltatore in lungo di Rieti, ad inizio anno aveva deciso di chiudere definitivamente con l’atletica, quanto meno da atleta, concedendosi un’ultima gara da dedicare a mamma René che era stata colpita da un ictus e che lentamente nel tempo si sta riprendendo. ora è in netta ripresa. 
Qualcosa, nel frattempo, è cambiata perché se non si registrano acciacchi fisici come non succedeva da un po’ e perché se c’è un atleta azzurro considerato da tutti il suo erede (come anche lo stesso Howe lo ha definito) che ti invita ad un altro anno, diventa difficile dire no. Anche perché l’appuntamento si svolge ai piedi del Colosseo, motivazione in più per credere in qualcosa di “impossibile”. 
Così riporta la Gazzetta dello Sport: “Ho annunciato che avrei fatto una gara d’addio, ma sto ancora bene, anche in pedana. Stimolato da Mattia Furlani, reatino come me, ho un sogno: partecipare insieme a lui agli Europei di Roma 2024. In settembre, allenandomi proprio nella Capitale, dove ora vivo, riparto“.
La carriera da allenatore può aspettare, almeno un annetto, poi si vedrà: forse, per Howe, è arrivato il momento di saldare il conto con quella sfortuna che lo ha perseguitato troppo a lungo e chissà che un ultimo “giro di valzer” non posso regalargli qualcosa di inaspettato.

Getty Images - Andrew Howe