GENERICA15/08/2020

Moto: pole bagnata, pole che va conquistata

C’è un fattore che non si può non prendere in considerazione riguardo alle prove che decreteranno le tre pole position del Gran premio d’Austria del Motomondiale: il meteo.

Sport Today

C’è un fattore che non si può non prendere in considerazione riguardo alle prove che decreteranno le tre pole position del Gran premio d’Austria del Motomondiale: il meteo. Con la pioggia, che anche sabato (forse più nel pomeriggio) è attesa al Red Bull Ring, i valori in campo si potrebbero rimescolare - anche se ovviamente non totalmente – regalando l’ennesima sorpresa.

Nelle MotoGp, venerdì, si è fatto notare Andrea Dovizioso, mai così a suo agio quest’anno sulla sua Ducati. Viste anche le caratteristiche del tracciato potrebbe dire la sua. La Ktm gioca in casa e dopo l’impresa di Binder a Brno è alla ricerca di una nuova impresa: Pol Espargaró è un altro di quelli che cercheranno di scattare dalla prima casella della griglia di partenza. Fabio Quartararo lamenta problemi ma mai dire mai.

Per la Moto2 e per la Moto3 valgono le stesse considerazioni legate al tempo: nella classe di mezzo Sam Lowes sembra avere in mano le carte più valide, ma anche Jorge Martin è in palla. La classe cadetta non è mai di facile interpretazione, però gli italiani stanno spingendo: Tony Arbolino si candida per la pole, dovrà temere, tra gli altri, il solito Suzuki e McPhee.